Quando si tratta di acquistare una prima casa, spesso, capita di non avere subito disponibile la liquidità necessaria per acquistare l’immobile dei nostri sogni. Come molti sapranno, spesso i potenziali acquirenti di un immobile sono molti ed è il primo ad offrire il denaro ad aggiudicarsi la casa: per questo motivo la stra grande maggioranza delle persone preferisce stipulare il contratto di un mutuo così da avere immediatamente, o quasi, la liquidità necessaria ad acquistare il bene.
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Non molti sanno, tuttavia, che esistono dei mutui appositamente creati per l’acquisto della prima casa: si tratta di contratti con apposite agevolazioni e clausole specifiche che permettono anche agli utenti più giovani e a quelli che vogliono risparmiare di stipulare un contratto vantaggioso in termini di rate, spese aggiuntive, tassi e così via. Nella guida di oggi vogliamo raccontarvi tutto quello che c’è da sapere sui mutui per la prima casa: partendo dalle basi fino ad arrivare ai consigli per risparmiare. Vi consigliamo vivamente di leggere la nostra guida di oggi fino alla fine perchè sarà carica di informazioni utilissime. Buona lettura!
Mutuo per la prima casa: che cos’è?
- La somma di denaro richiesta.
- Le garanzie ed ipoteche offerte dall’utente come prova della volontà di saldare il debito.
- La quantità e l’importo delle rate che serviranno a saldare il debito.
- I tassi che verranno imposti su ogni singola rata mensile del mutuo.
- Le spese accessorie che vengono aggiunte ad ogni rata.
Queste sono alcune delle informazioni più importanti che possono essere trovate all’interno del contratto di un mutuo, ovviamente esistono decine e decine di altri voci che descrivono, ad esempio, le pene previste per il mancato adempimento al contratto, i tempi concessi per il saldo della rata mensile e molto altro ancora.
I mutui per la prima casa possono essere sia mutui generici, che non hanno uno scopo finale messo nero su bianco sul contratto; oppure possono essere mutui esclusivamente dedicati alla prima casa: ossia servizi all’interno dei quali il denaro prestato dalla banca o dalla finanziaria viene interamente investito nell’acquisto dell’immobile e, come specificato da contratto, non può essere utilizzato per nessun altro scopo.
Come risparmiare con il mutuo per la prima casa?
Il mutuo per la prima casa ha sicuramente un impatto non indifferente sulle tasche e sui risparmi di un utente medio, per questo motivo molti dei nostri utenti ci hanno chiesto come si possa fare per risparmiare sul mutuo. In questa sezione della guida di oggi parleremo delle agevolazioni: uno dei metodi migliori per risparmiare quando si firma il contratto per richiedere del denaro ad una banca o finanziaria.Le agevolazioni non esistono soltanto quando si parla di prima casa, esistono anche sull’acquisto di terreni agricoli in disuso, ad esempio. Le agevolazioni non sono altro che piccoli “aiuti” che vengono, nella grande maggioranza dei casi, introdotti con norme apposite dai vari governi. Ovviamente lo scopo delle agevolazioni è quello di dare ai cittadini, anche nel caso di crisi economica, la possibilità di fare acquisti importanti come quello per la prima casa. Le agevolazioni sono specifiche e possono essere applicate soltanto a determinati settori del mondo dei mutui o dei prestiti.
Ogni tipo di agevolazione ha dei requisiti che vanno soddisfatti, nel caso della prima casa i requisiti sono:
- Il denaro deve essere completamente investito nell’acquisto, nella ristrutturazione o nella costruzione di un immobile che avrà la funzione di abitazione principale del richiedente. Questo, all’atto pratico, vieta categoricamente alle finanziarie di concedere mutui agevolati a coloro che vogliono, ad esempio, costruire una casa per le vacanze.
- Il richiedente non deve aver usufruito di altri incentivi o agevolazioni in precedenza.
- Il richiedente deve obbligatoriamente risiedere all’interno dello stesso comune in cui acquista l’immobile.
- Il richiedente non deve possedere nè al cento per cento, nè in parte altri immobili all’interno dello stesso comune in cui viene acquistata la prima casa.
- Il richiedente non deve possedere nè al cento per cento, nè in parte altri immobili all’interno del territorio nazionale che sono stati acquistati sfruttando gli incentivi per la prima casa.
Quando è possibile richiedere un’agevolazione?
Le agevolazioni sui mutui per la prima casa vengono solitamente concesse quando il richiedente ha intenzione di ristrutturare o costruire un nuovo immobile da usare come prima casa. Raramente un’agevolazione viene concessa per un acquisto che non preveda una ristrutturazione.
Molto spesso gli incentivi vengono concessi anche a coloro che scelgono soluzioni green come le ristrutturazioni al fine di garantire maggiore efficienza energetica all’immobile.
A questo punto possiamo iniziare a concludere il nostro articolo completo con tutto quello che c’è da sapere riguardo i mutui per la prima casa, ci auguriamo sinceramente di essere stati quanto più possibile esaustivi e chiari nello spiegarvi le strategie e le norme che potete sfruttare per scegliere il migliore mutuo per la prima casa. Nel caso in cui siate interessati a scoprire altre informazioni utili sul mondo dei mutui, vi suggeriamo di fare un salto sul nostro blog: sfogliando le pagine troverete decine e decine di articoli che approfondiscono ogni aspetto del mondo dei mutui. Grazie per l’attenzione e alla prossima guida!
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