Confronto mutuo: mutui surroga, la guida completa dalla A alla Z

Indice dei contenuti

• 1 Che cos’è la surroga del mutuo
• 2 Perchè eseguire la surroga del mutuo?
• 3 Tutti possono accedere alla surroga del mutuo?
• 4 Qualche norma utile

I mutui sono lo strumento perfetto per coloro che vogliono comprare una prima casa, investire in un terreno o effettuare qualsiasi tipo di spesa che richieda una grande quantità di denaro. Non a caso la maggior parte delle famiglie italiane, quando deve comprare una casa, sceglie di affidarsi ad una banca o ad una finanziaria per stipulare un contratto tramite il quale ottenere del denaro da restituire a rate.

I mutui sono contratti dalla durata molto importante, si parla di dieci o venti anni come tempo medio di ammortamento e, per questo motivo, può capitare che si presentino offerte più vantaggiose in quanto a tassi o spese accessorie presso altre compagnie, diverse da quella con cui si ha siglato il contratto iniziale. Come fare, quindi, a cambiare compagnia senza perdere ipoteche e senza avere svantaggi? Oggi vi parleremo della surroga del mutuo una procedura utilissima nel mondo dei mutui e non solo. Vi consigliamo di leggere la nostra guida di oggi fino alla fine perchè daremo moltissime informazioni utili sui mutui e su come cambiare compagnia finanziaria in poche semplici mosse: buona lettura.

Che cos’è la surroga del mutuo

Dal 2007, con l’approvazione alle camere della legge Bersani, è possibile effettuare la surroga del mutuo. Dal 2007 ad oggi la surroga è cambiata moltissimo, per cui non perdiamoci troppo a parlare delle vecchie pratiche e passiamo subito a quelle utilizzate oggi. 

Si tratta a tutti gli effetti di una sostituzione del mutuo che, però, non comporta la necessità di ricominciare da capo il pagamento, anzi, l’utente non perderà eventuali ipoteche e non avrà alcun tipo di penalità.

Perchè eseguire la surroga del mutuo?

Dato che il mutuo non è altro che un contratto con una banca o una compagnia finanziaria che offre del denaro da restituire con determinate condizioni, le motivazioni per cui eseguire una surroga sono moltissime. In questa sezione della guida vedremo i motivi per i quali un utente potrebbe voler decidere di spostare il proprio contratto creditizio a lunga durata presso un altro ente.

Le offerte delle finanziarie e delle banche mutano e si adeguano ai tempi. Questo significa che, ad esempio, un mutuo con contratto stipulato venti anni fa potrebbe essere arrivato a dei tassi stellari per via della crisi economica e di tutte le fluttuazioni del mercato dovute alla situazione economica corrente. Il motivo principale per cui nel 2007 fu varata la legge Bersani è molto semplice: i mutui “vecchi” hanno tassi completamente fuori scala rispetto al mercato corrente, proprio perché sono stati stipulati senza sapere quali potessero essere le condizioni dei mercati. Un utente può cambiare compagnia per avere dei tassi più vantaggiosi. Ovviamente al giorno d’oggi esistono migliori leggi che regolano i mutui e i tassi fissi evitano che le fluttuazioni di mercato portino scompensi economici troppo gravi ai richiedenti. Ciò non di meno, data la durata media del periodo di ammortamento del mutuo. è normale che un utente trovi tassi più vantaggiosi dopo qualche tempo presso altre finanziarie o banche.

La soddisfazione, come cliente delle banche e finanziarie, è un altro motivo per cui un utente potrebbe voler cambiare ente con il quale sottoscrivere un contratto. Come con qualsiasi fornitore di servizio può capitare di sentirsi insoddisfatti dal servizio svolto: nel caso dei mutui potrebbe trattarsi di pratiche poco chiare, spese accessorie troppo alte, burocrazia troppo lenta e chi più ne ha più ne metta. In questi casi un utente può tranquillamente rivolgersi presso un’altra compagnia e richiedere una surroga del mutuo.

Tutti possono accedere alla surroga del mutuo?

Con le normative correnti durante la scrittura di questo articolo, sì: la grandissima maggioranza degli utenti può richiedere la surroga del mutuo con facilità. Ciò non di meno è possibile che alcune finanziarie si rifiutino di surrogare il mutuo a coloro che hanno una storia creditizia negativa: in poche parole preferiscono lasciare che sia la vecchia finanziaria ad occuparsi di un cliente potenzialmente problematico. Nel caso in cui non ne foste a conoscenza: la storia creditizia non è altro che una raccolta di quelle che sono le eventuali insolvenze di un utente nei confronti  dei vari creditori. Ovviamente saldare una rata in ritardo di qualche giorno non è considerato un atto negativo: ma numerose e continue insolvenze sono decisamente una macchia nella storia creditizia di un utente.

Qualche norma utile

Solitamente non scendiamo troppo nei dettagli delle norme e delle regolazioni che le banche o i richiedenti devono seguire, preferiamo lasciare che siano i singoli utenti ad informarsi presso, appunto, le banche o le figure professionali. Ciò non di meno ci teniamo a sottolineare due norme molto importanti che sono parte integrante del sistema della surroga del mutuo.

L’operazione deve essere effettuata con la massima celerità. Entro i trenta giorni dalla firma del contratto con la nuova banca, la surroga deve essere in atto.

Arrivati a questo punto della guida possiamo ritenere di avervi detto tutto quello che c’è da sapere riguardo la surroga del mutuo. Speriamo di essere stati chiari e di aver aiutato tutti i nostri utenti a capire come funzioni questa utilissima procedura. Nel caso in cui vogliate saperne di più sul mondo dei mutui, vi consigliamo di sfogliare le pagine del nostro blog: tra guide, confronti e approfondimenti riuscirete sicuramente a trovare moltissime altre informazioni utili! Come sempre ci teniamo a ringraziarvi per il tempo e l’attenzione che ci avete dedicato: alla prossima guida!