Confronto mutuo: cosa è il mutuo chirografario, come richiederlo, tutte le info utili

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Oggi sul mercato economico esistono alcune tipologie di mutui per le quali non è prevista l’iscrizione dell’ipoteca su un immobile. Questi mutui si chiamano mutui chirografari. Si tratta di finanziamenti che vengono garantiti dal patrimonio personale del soggetto che lo richiede e che si impegna a rimborsare il debito contratto. Il rimborso della liquidità ottenuta in prestito deve avvenire secondo alcune modalità ben precise e secondo i tempi stabiliti dal contratto stesso. Vediamo nel dettaglio che cosa sono i mutui chirografari e i principali aspetti da tenere in considerazione di questi mutui.

Mutuo chirografario: cos’è?

Il mutuo chirografario è un tipo particolare di mutuo della durata massima di 15 anni. In realtà, la durata può variare anche da una banca all’altra. Questo mutuo viene garantito solo da un documento definito per l’appunto chirografario. Tale documento viene firmato dal soggetto intestatario del contratto di mutuo. Tramite questo documento il soggetto richiedente si prende la responsabilità nei confronti del creditore di rimborsare in modo regolare e puntuale tutte le rate mensili previste del piano di ammortamento del mutuo stesso.

Per ottenere questo mutuo, non occorre presentare delle garanzie reali, tra cui ad esempio delle ipoteche su un’immobile. Inoltre, non hai nemmeno la necessità di presentare la firma di un soggetto garante. Il termine chirografario significa nello specifico, “accordo che deriva da un documento firmato“. È una formula molto semplice di accordo tra persone in cui una delle parti chiede un prestito e l’altra invece lo concede, proprio utilizzando come garanzia la sottoscrizione di questo documento.

I mutui chirografari possono essere richiesti ad esempio in mancanza di situazioni economiche positive, oppure in mancanza di garanzie. Può essere utile anche se non hai la possibilità di usufruire di un garante, oppure di inserire un’ipoteca su un immobile. Si tratta di un mutuo che spesso viene concesso solamente per degli importi non troppo elevati. La somma di denaro che si riceve in prestito tramite questo mutuo deve essere rimborsata entro un periodo che di solito non supera i 5 anni. Rappresenta la soluzione giusta per chi ha la necessità di richiedere poche migliaia di euro, ad esempio per ristrutturare la propria casa, oppure per far fronte ad altre spese relative al proprio immobile, tra cui ad esempio il suo efficientamento energetico.

Chi sono i destinatari?

Il mutuo chirografario è un finanziamento che può essere richiesto sia da persone fisiche che anche da società e aziende. Se un mutuo non prevede l’iscrizione di un’ipoteca per definizione viene definito chirografario, ovvero sprovvisto di garanzie reali. Spesso è un mutuo destinato a chi ha la necessità di richiedere una liquidità non particolarmente elevata, ad esempio poche decine di migliaia di euro al massimo. La liquidità che si ottiene può essere utilizzata per eseguire delle opere o dei lavori di manutenzione straordinaria o ordinaria di un condominio. Si tratta di un finanziamento che in genere viene rimborsato secondo alcune modalità stabilite tra le parti.

Occorre rimborsare le rate mensili del prestito seguendo un preciso piano di ammortamento. Le rate mensili che devi rimborsare alla banca o all’istituto di credito erogante devono tenere conto sia della quota di rimborso del capitale, sia anche della quota degli interessi. Gli interessi che vengono applicati a questi mutui possono cambiare da una tipologia all’altra, a completa discrezione della banca alla quale ci si rivolge.

I tassi di interesse applicati a questi mutui possono essere fissi, variabili o misti. Di solito, il tassi di interesse applicato ad un mutuo chirografario sono leggermente più elevati rispetto a quelli previsti invece per un tradizionale mutuo di tipo ipotecario. Anche la periodicità con la quale avviene il rimborso delle rate viene scelta direttamente dalle parti. Si può provvedere ad esempio al versamento di rate con degli importi costanti, crescenti e decrescenti, anche in base alla situazione economica del richiedente del mutuo. Per ottenere questi mutui, occorre dimostrare di avere una buona situazione economica e patrimoniale soprattutto se si è bollati come cattivi pagatori.

Vantaggi e svantaggi dei mutui chirografari

Ci sono dei vantaggi e degli svantaggi che sono legati alla richiesta di mutui chirografari. Tra i principali vantaggi troviamo naturalmente la possibilità di non includere un’ipoteca per la richiesta del mutuo. Non occorre infatti ipotecare un immobile per poter accedere ad un mutuo di tipo chirografario. Inoltre, proprio per questo motivo, i tempi di erogazione e di richiesta di un mutuo chirografario sono molto più rapidi rispetto a quelli previsti invece per la richiesta di un mutuo di tipo tradizionale. Non ci sono nemmeno altre spese aggiuntive previste sempre per i mutui tradizionali. È il caso ad esempio delle spese di perizia, così come di quelle necessarie per il notaio, oppure per l’iscrizione dell’ipoteca.

I mutui chirografari oggi si possono richiedere in modo abbastanza veloce e semplice. Anche le pratiche burocratiche risultano molto più snelle e semplici rispetto a quelle previste invece per la richiesta all’ultimo momento di un mutuo tradizionale di tipo ipotecario. Allo stesso tempo, naturalmente, ci possono essere anche dei piccoli svantaggi che sono legati alla richiesta di questi mutui. Tra questi svantaggi troviamo in particolare i tassi di interesse ad essi applicati.

I tassi di interesse applicati ai mutui chirografari sono molto più elevati rispetto a quelli che banche e società di credito applicano sui mutui di tipo ipotecario. Allo stesso tempo, in mancanza di garanzie reali, come ad esempio un bene immobile, la banca ha la necessità di tutelarsi dal punto di vista economico contro eventuali rischi di insolvenza che sono dovuti proprio la mancanza di una garanzia di tipo reale.

A chi rivolgersi per richiedere un mutuo chirografario?

Per richiedere un mutuo chirografario, puoi rivolgerti direttamente ad una banca o ad un istituto di credito che oggi mette a disposizione questi prestiti. Rappresentando naturalmente un rischio maggiore dal punto di vista economico per banche e finanziarie, sono poche le banche che oggi offrono queste tipologie di mutui. A questi mutui non viene applicata infatti un’ipoteca su un immobile o su un altro tipo di bene di un certo valore. Questo significa quindi rischiare di avere a che fare con un rischio maggiore per le banche e le finanziarie che erogano i mutui.

Questo rischio può riguardare quindi la solvibilità del richiedente e la sua capacità di rimborsare le rate mensili previste del piano di ammortamento del mutuo. Sono molte le persone che oggi utilizzano alcuni strumenti on-line. È importante capire se una certa tipologia di mutuo chirografario può fare appositamente per loro oppure no. Grazie a questi strumenti, puoi effettuare  un confronto tra le diverse soluzioni di mutui ipotecari, stabilendo in questo modo quale soluzione potrebbe essere quella più conveniente per te.

Puoi confrontare ad esempio i tassi di interesse tra di loro, così da trovare quelli più vantaggiosi. Inoltre, puoi anche valutare ad esempio l’affidabilità della banca o dell’istituto di credito al quale ti intendi rivolgere per richiedere un mutuo chirografario.

Si possono richiedere anche online?

Oggi sono sempre di più le persone che scelgono di fare richiesta per i mutui chirografari direttamente on-line. Grazie ad alcuni strumenti on-line, puoi trovare le soluzioni più vantaggiose per te. Spesso, i mutui chirografari e altre tipologie di finanziamenti disponibili on-line prevedono dei tempi di richiesta che sono molto più veloci e snelli rispetto ad altre tipologie di finanziamenti simili. Inoltre, prevedono spesso anche l’applicazione di tassi di interessi più ridotti e agevoli rispetto ai tassi applicati ai mutui ipotecari.

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